Chi ha inventato la pasta ? Storia e invenzioni geniali
Chi ha inventato la pasta? Ve lo siete mai chiesto. Be l’Origine dell’impasto di acqua e farina, che sono le basi della pasta, sono molto antiche. Ci sono segni della presenza di qualcosa di simile, già nell’era neolitica circa 10,000 anni fa. Nelle zone del mediterraneo e nel estremo oriente, anche se la leggenda vuole che sia stato Marco Polo ad introdurre la pasta in italia. quando ritornò dal suo viaggi in cina. Ci sono moltissime testimonianza accreditate che dimostrino che la pasta, a seguito un evoluzione, sia in Europa che in Asia orientale.
Ma e nell’era Medioevale che la pasta, a un importante evoluzione, con il cambio di cottura. Non più con il forno, ma facendo bollire l’acqua, che fino a quel tempo, era una tecnica usata solo per le zuppe o la polenta. E proprio in questo periodo, in Italia e soprattutto nelle zone centrali, nascevano i primi modelli di pasta lavorata. Come i rigatoni , le penne, i bucatini, o i ravioli e agnolotti.
L’invenzione della pasta moderna
Con la nascita della pasta lavorata, ci stiamo avvicinando ai nostri tempi. E un altra importante evoluzione la dobbiamo attribuire, agli abitanti della sicilia. Che sotto l’influenza dei mussulmani, che avevano bisogno di creare delle provviste alimentari, che durassero a lungo. Svilupparono un metodo di essiccazione all’aria aperta. Che ancora a tutto oggi e una delle più importanti invenzioni per la conservazione della pasta. Facendo cosi espandere il commerci della pasta in tutto il mondo. E creando molte varianti della pasta, da quella di grano duro a quella con il grano tenero, o la pasta integrale, a quella all’uovo.
E siamo arrivati all’era moderna, dove nascono le prime industrie della pasta, dove vengono realizzate grosse quantità, di ogni tipo. Ed esportate in tutto il mondo, e una delle prime e più potenti industrie nel campo della realizzazione e distribuzione della pasta, fu la Barilla creata da Pietro Barilla nel 1877 a Parma.